Alla chiesa della schola sono stati legati gli uomini e le donne di fede di Sant’Angelo.. Costruita infatti a metà del 1400, era stata restaurata dagli abitanti nel 1859 come ringraziamento per essere scampati alla infezione di colera che aveva dilagato nel 1855, insieme ad un solo altro paese in Italia. 

Ci vollero 900 scudi e “il capomastro Biagio Tucchi passò l’inverno a rotare pazientemente i mattoni per il nuovo rivestimento della facciata” come ha annotato don Gabucci. Questa chiesa e quella di monte Calvello fecero realizzare a spese dei fedeli due incisioni votive dedicate alla Vergine.  Purtroppo anche questo edificio è stato distrutto dalla guerra e non è più visibile